Chi siamo
Dal 2001
La Cooperativa agricola sociale. L’azienda nasce nel 2001 a Piacenza (Emilia-Romagna, Italia). Con 25 ettari di terreno, la nostra sede è situata alle porte della città, in località San Lazzaro Alberoni.
L’obiettivo prioritario è quello di produrre secondo principi di solidarietà, sostenibilità e rispetto per l’ambiente, soprattutto grazie a un lavoro di qualità che mette le persone al centro del progetto.
Dal 2016 ci stiamo dedicando alla coltivazione di erbe aromatiche officinali. Grazie alla competenza ed esperienza maturate nel corso del tempo - oltre a occuparci di tutte le fasi di produzione, cura e raccolta delle nostre piante - distilliamo oli essenziali puri direttamente in azienda. Nel pieno rispetto dei cicli naturali, le nostre essenze sono prodotte con metodi e processi che soddisfano tutti i criteri della coltivazione biologica (conformi quindi ai protocolli e requisiti del Prodotto biologico Reg. CE 834/07 E CE 889/08).
L'ambiente
Il contesto. Coniugare ambiente, città e produzione agricola si può: oggi i nostri prodotti ne sono la dimostrazione più concreta. Un impegno costante che parte da lontano, a partire proprio dalla nostra sede: una cascina rurale d’interesse storico-artistico che rientra tra i Beni Architettonici e Paesaggistici d’Italia. Un tale privilegio che abbiamo inteso onorare attraverso un recupero fedele che mantenesse un legame profondo con il tempo, e con un ampliamento sostenibile da un punto di vista energetico grazie all’utilizzo di pannelli fotovoltaici e un impianto di riscaldamento a biomasse.
Poi c’è la nostra terra, quella che con rispetto, pazienza e lavoro abbiamo contribuito a decontaminare per poter coltivare con metodi totalmente biologici, e che abbiamo voluto proteggere con barriere naturali.
Un’oasi produttiva che rappresenta un’area ad alto valore agronomico e di mitigazione ambientale anche per la città di Piacenza.
La nostra storia
Dal 1752
Le radici. La nostra azienda e il Podere Spinoni si trovano nel cuore di San Lazzaro, Comune autonomo fino al 1923 e oggi quartiere piacentino nella zona sud-est della città. Il luogo deve il suo nome a un ospedale per la cura dei lebbrosi (dedicato per l’appunto a San Lazzaro) ed è indissolubilmente legato alla figura del cardinale Giulio Alberoni che, in seguito, lo trasformò in collegio (1752).
La storia e l’identità del posto restano oggi attraverso diversi monumenti, musei e luoghi d’interesse quali Chiesa di San Lazzaro e San Vincenzo De Paoli, il Collegio e Galleria Alberoni - con il suo museo di storia naturale e la pinacoteca nella quale è conservato l’Ecce Homo di Antonello da Messina - e la sede piacentina dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, inaugurata nel 1953.
